Le mie ricette!

Amo cucinare, la trovo una delle attività più interessante, creativa, rilassante, gratificante della vita casalinga.

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- le mie ricette con magiccooker

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- salame turco o inglese

RAVIOLINI DOLCI AL FORNO

Ingredienti

500 gr di farina,100 gr di burro, ½ bustina di lievito vanigliato, 3 cucchiai di marsala o vermouth bianco, 2 uova+ un tuorlo, 1 bustina di vaniglina, buccia di limone gratuggiata, 50 gr di zucchero, un pizzico di sale. Io l'ho impastata con la macchina del pane.

Rer il ripieno: marmellata a piacere, ottima quella di mandarini, crema pasticcera, nutella, crema di pistacchi.....

Preparazione

Impastiamo la farina con il burro ammorbidito e a pezzetti, le uova, il marsala o altro liquore, lo zucchero, il lievito, la vanigli, la buccia di limone, i sale. Macchina del pane programma 10.

Stendiamo l’impasto dello spessore di 2 o 3 mm, nella macchina da pasta, spessore 5.

Tagliamo, con il coppapasta o un bicchiere, dei cerchi di circa 8 cm, mettere un cucchiaino di marmellata o altro e chiudere pressando i lembi.

Mettiamo in forno a 180° già raggiunti per circa 15 – 20 minuti. Devono diventare dorate.

Spolverizziamo con zucchero a velo prima di servire.

 

Il pane fatto in casa con la macchina del pane

PANE E FANTASIA

Fare la pagnotta nella macchina del pane sembra miracoloso un po' come quel paradosso della macchina da cui entra il maiale ed esce la salsiccia...Chi consuma una media di mezzo chilo di pane al giorno vi trova veramente  l'uovo di colombo! La mia ricetta supercollaudata per un pane fragrante, soffice e con una buona crosta: 360 g di semola rimacinata di grano duro, 200 ml di acqua, 15g di zucchero, 7g di sale, 2g di lievito di birra solubile Mastrofornaio; il programma che ho scelto è quello del pane francese, corrispondente al n. 5 (hh 3,34 circa) regolato a 500g e al massimo di doratura della crosta. Quando fa gli ultimi giri -a due ore circa dalla fine- tolgo la frusta per non lasciare un grosso buco nel fondo e ad un'ora dalla fine della cottura lo spennello con l'uovo sbatttuto e lo cospargo di  sesamo. E poi libertà massima conquistata con la fantasia e l'esperienza. Esempi. Si vuole meno gonfio? quando si toglie la frusta, prendere tra le mani l'impasto e mozzarne un pezzo che si farà finire di lievitare fuori e si potrà consumare per qualche fritella o per fare il lievito madre; si può condire in tuti i modi, con pomodori secchi, olive verdi o nere, noci, salame, formaggio, acciughe, etc.  Quando si toglie la frusta (a due ore circa dalla fine) prendere l'impasto, stenderlo su una spianatoia cospargerlo con parte dei  condimenti (in quello fotografato ho tagliuzzato i pomodori secchi mescolandoli ai pezzetti di primo sale saporito e alla granella di pistacchio), avvolgerlo, stenderlo ancora in senso inverso e ripetere l'operazione, arrottondare con le mani la pagnotta, deporla nella macchina a completare la cottura.

Strudel di fichi secchi

E' questa una versione personalizzata dei tradizionali bucellati di fichi, il dolce tipico del Natale siciliano.

Ingredienti: pasta frolla, fichi secchi appenta sbollentati e lasciati ad asciugare, marmellata di arance, mela, mandorle, bucce di arance , 

Tritare insieme i fichi secchi tagliati grossolanamente, le bucce di arance, le mandorle pelate e  la mela a pezzetti, aggiungere man mano la marmellata di arance. Non tritare troppo, devono restare i pezzetti ben visibili. Con questo composto farcire a mo' di strudel la pasta frolla che nel frattempo è stata stesa e tagliata a strisce larghe da 10 a 15 cm:  piegare, spennellare con l'uovo battuto e cospargere di granella di pistacchio;  tagliare delle listarelle,  di poco meno di due cm, infornare  a 180° per 20 minuti circa.

Scaloppine di baccalà al pesto di pistacchio

Una maniera semplice per nobilitare questo alimento sano, ricco ma poco valorizzato.

Filetti di baccalà; farina 00; olio e burro; pesto di pistacchio.

Saltare i filetti di baccalà infarinati nell'olio e burro insieme, alla maniera delle scaloppe, a fiamma media. A cottura quasi ultimata aggiungere  nell'intigolo il pesto di pistacchio, farlo sciogliere, passarvi le scaloppe, impiattare e condire ancora con l'intingolo rimasto in padella, se necessario allungarlo a piacere con brodo, brandy o vino bianco. Se si preferisce il pesto può essere quello classico di basilico, ma è tuttaltro sapore!

 

Pizza in cornice

Una magnifica idea che permette i abbinare due gusti diversi e, nel frattempo, di rendere gustoso il bordo che il più delle volte viene scartato.  Il bordo viene farcito tipo calzone e rivoltato verso il centro che verrà condito invece come più aggrada nei modi classici della pizza. Qui la comune Margherita è incorniciata da un ripieno di spinaci e mozzarella, acciughe e olive. Ma l'ho già fatta con pomodoro, prosciutto e mozzarella, e la Parodi l'ha realizzata con un ripieno di ricotta........largo alla fantasia. La pizza poi può farsi come si vuole: Quattrostagioni, Quattroformaggi, Napoletana, Bolognese, Diavola, Norma, e chi più ne ha più ne metta!

 

Penne zucchine e salmone

Un piatto importante all'ultimo momento: é domenica, all'una non ho ancora deciso il primo; ho guardato in frigo e con quello che ho trovato ho preparato una pasta che, assicuro, è riuscita gustosa e nel contempo delicata:

Ingredienti x quattro persone:

- 300/400 g di penne o altra pasta a piacere,  

- salmone affumicato, una fetta a testa

- due zucchine, 

- due uova e qualche cucchiaiata di panna

- prezzemolo, pepe, parmigiano

Sbucciare con il raschietto le zucchine e tagliarle a cubetti, metterli a soffrigere nell'olio insieme a due cucchiaiate di cipolla e carota gratuggiata; quando è quasi cotta, aggiungere il salmone tagliato a striscioline e un po' di prezzemolo. Nel frattempo la pasta è quasi cotta, in una ciotola sbattere le uova con la panna, una cucchiaiata di parmigiano e il pepe nero. Scolare la pasta lascinadola un po' umida e versarla nella padella con le zucchine e il salmone, mantecare con il battuto di uova e panna lasciando la fiamma bassa. Versare calda.

variante: 1) AL SOFFRITTO SI PUO' AGGIUNGERE QUALCHE POMODORINO

 2) al posto del salmone può mettersi il TONNO oppure la PANCETTA

La torta per il battesimo di Luca

ecco la mia ultima fatica per festeggiare il Battesimo del mio nipotino:

è una torta semplice con pandispagna, crema chantilly e tanta panna bianca e colorata. La targa è stata stampata su cioccolato bianco dalla pasticceria Trovato-Misuraca di Aidone

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